I settantuno Collateral Events, i cui programmi corrono in parallelo a quello della Biennale Manifesta 12, sono stati selezionati con rigore mediante bando internazionale. Le 631 candidature provengono in gran parte da Palermo e dalla Sicilia, ma anche da istituzioni private e pubbliche internazionali, organizzazioni no-profit, artisti e professionisti dell'arte. La giuria che ha selezionato i progetti finali è composta da professionisti delle arti internazionali e locali.
Ai fini della candidatura e della selezione ogni progetto doveva svolgersi in concomitanza con Manifesta 12, presentare un solido progetto culturale, auspicabilmente di taglio interdisciplinare, e aderire agli alti standard qualitativi della Biennale Nomade.
I Collateral Events M12, sebbene non facciano parte del programma della Biennale Il Giardino Planetario, beneficiano di Manifesta 12 in termini logistici e comunicativi: i progetti sono infatti sponsorizzati mediante i canali digitali e analogici di Manifesta 12 tra cui un sito web, un’app, account social e una guida in cartaceo. Ciò nonostante, i progetti collaterali mantengono piena indipendenza e si finanziano in autonomia, col supporto di sponsor e partner locali e internazionali.
Palermo e i luoghi della Sicilia hanno aperto le loro porte come sedi per i Manifesta 12 Collateral Events con entusiasmo e generosità. Stupendi palazzi barocchi, capolavori di architettura normanna, laboratori artigianali, molti dei quali finora non aperti al pubblico, possono ora essere visitati e apprezzati grazie al lavoro degli organizzatori culturali locali, nazionali e internazionali. Piazze, fontane monumentali e interi quartieri ospiteranno numerosi laboratori collettivi, performance, mostre pubbliche e installazioni.
Il rapporto che lega i Collateral Events e Manifesta 12 è volutamente simbiotico: i primi beneficiano della portata e del flusso internazionale della Biennale Nomade mentre la seconda, grazie al richiamo sempre più ampio dei Collateral Events M12, può estendersi ben oltre i suoi confini, coinvolgendo quartieri e comunità locali e facilitando l’integrazione e l’inclusione mediante lo strumento artistico, un linguaggio innato alla portata di tutti.
nuovo modello di ciò che in passato era noto come Manifesta Parallel Events Program, è stato progettato come supplemento ai Collateral Events M12, desiderando favorire scambi a lungo termine e networking tra le comunità culturali di Palermo e la variegata rete internazionale di artisti, gallerie, accademici e istituzioni educative di Manifesta.
Al pari dei Collateral Events, il programma 5x5x5 va oltre i confini di Manifesta 12 e coinvolge quartieri, strade e scuole, chiese storiche, residenze e palazzi unici, ognuno dei quali è testimonianza dalla storia multiculturale della città, la cui somma dà forma alla Palermo che oggi conosciamo. Scopo del programma 5x5x5 è quello di dar vita a una continuità culturale, prolungando l’impegno e il lavoro di Manifesta nel 2018, e di creare collaborazioni sostenibili, con l’obiettivo di lasciare un’eredità duratura per Palermo dopo la chiusura di Manifesta.
I criteri principali per valutare le candidature erano anzitutto lo svolgimento del progetto a Palermo e in concomitanza con Manifesta 12 e l’attestazione di un coinvolgimento attivo e partecipazione con la scena artistica, i professionisti dell’arte, le organizzazioni e gli studenti locali.
La giuria, composta da professionisti dell’arte, ha selezionato i progetti per il programma 5x5x5 e ha garantito il rispetto degli standard qualitativi di Manifesta 12. Il bando internazionale per il programma 5x5x5 ha ricevuto ben 188 proposte e, in ultimo, la giuria ne ha selezionati 15. Questi 15 progetti sono suddivisi in tre categorie, composte quindi da 5 artisti, 5 istituzioni accademiche e 5 gallerie, riunendo così il programma 5x5x5.
Gli artisti e i collettivi di artisti selezionati parteciperanno a residenze in spazi pubblici e privati in tutta la città di Palermo con la partecipazione della comunità locale. Gli studi degli artisti saranno aperti al pubblico e culmineranno in un progetto o presentazione finale, spesso sotto forma di mostra o di performance. I progetti educativi prevedono workshop, seminari e forum, col supporto di istituzioni educative e accademiche internazionali, interrogandosi sui temi forti della città di Palermo. Prestigiose gallerie della scena nazionale e internazionale ospiteranno mostre pop-up, ampliando la prospettiva artistica e lo sguardo sulla città.
Il programma 5x5x5 è un’opportunità unica per vivere Palermo, come auspicato dai progetti su misura elaborati dagli attori coinvolti di diversa provenienza tra cui Egitto, Inghilterra, Finlandia, Germania, Italia, Qatar, Mauritius, Paesi Bassi, Spagna, Svezia, Tunisia e Turchia.